Impatti del conflitto Trump-Musk sul settore aerospaziale e tecnologico,
SpaceX e le sue connessioni strategiche:
Di Angelo Fioroli, per CYBERFIN.it
Nel giugno 2025, la rottura tra Donald Trump ed Elon Musk ha scosso il panorama politico ed economico globale. Dopo un’alleanza che ha visto Musk investire centinaia di milioni nella campagna di Trump e guidare il DOGE, le tensioni sono esplose con accuse reciproche: Trump ha minacciato di revocare i contratti federali a SpaceX, mentre Musk ha evocato i file Epstein e un possibile impeachment.
Questo scontro, amplificato su X, ha generato incertezza nei mercati, con il crollo del 14,2% di Tesla e del 13% di Trump Media. In un clima di polarizzazione e speculazioni geopolitiche, il futuro di SpaceX e delle aziende collegate dipende dall’esito di questa faida, con implicazioni che spaziano dalla politica USA all’autonomia tecnologica europea.
SpaceX, con la sua valutazione di 350 miliardi di dollari a dicembre 2024, è un attore dominante nel mercato spaziale, grazie ai contratti con la NASA, il Pentagono e partner commerciali, oltre alla rete di satelliti Starlink.
Questo articolo esplora i legami strategici di SpaceX con aziende quotate come Lockheed Martin, General Dynamics, Palantir Technologies e altre aziede anche Europee tra le quali Leonardo, analizzando come il l’evoluzione del conflitto Trump-Musk potrebbe influenzare la loro crescita nei diversi scenari:
1.Riconciliazione: Trump e Musk trovano un compromesso, ristabilendo un’alleanza strategica ed un’ nfluenza congiunta sulla politica USA e stabilizza i mercati.
2.Escalation del conflitto: Le tensioni si intensificano, con Trump che attua minacce come la revoca di contratti federali e Musk che mobilita X per alimentare il dissenso pubblico, polarizzando ulteriormente l’elettorato.
3.Nuovo partito politico: Musk lancia un terzo partito per rappresentare “l’80% della popolazione di mezzo”, frammentando la base repubblicana e alterando gli equilibri politici in vista delle elezioni di medio termine 2026.
4.Ritiro di Musk dalla politica: Musk abbandona l’arena politica, riducendo la sua influenza diretta su Washington e concentrandosi sulle sue attività imprenditoriali, con un impatto sul dibattito pubblico.
5.Conseguenze geopolitiche: Il conflitto spinge Musk verso mercati internazionali come Cina ed Europa, mentre Trump intensifica politiche protezionistiche, influenzando le relazioni USA-Cina e il posizionamento dell’Europa nell’autonomia tecnologica.
Questi scenari delineano il contesto politico e globale in cui si muovono le dinamiche delle aziende analizzate.
1.Riconciliazione: Un riavvicinamento stabilizzerebbe i contratti di SpaceX, favorendo Tesla (TSLA) e Palantir (PLTR), ma limitando i benefici per competitor come Lockheed Martin (LMT) e Boeing (BA).
2.Escalation del conflitto: La revoca dei contratti federali a SpaceX penalizzerebbe TSLA e PLTR, favorendo ULA (LMT, BA), General Dynamics (GD) e Northrop Grumman (NOC).
3. Nuovo partito politico: Un partito guidato da Musk frammenterebbe l’elettorato repubblicano, con rischi per TSLA, PLTR e Trump Media (DJT), e opportunità per aziende europee come Leonardo (LDO).
4. Ritiro di Musk dalla politica: Un focus sulle aziende di Musk stabilizzerebbe TSLA e potrebbe accelerare l’IPO di Starlink, con competizione per GD e RTX.
5.Conseguenze geopolitiche: Un avvicinamento di Musk alla Cina penalizzerebbe TSLA, mentre un focus europeo su IRIS² favorirebbe LDO e Airbus (EPA: AIR).
Questi scenari guideranno l’analisi dei legami strategici e degli impatti sui portfolio delle aziende quotate.
Legami strategici e competizione di SpaceX con aziende quotate
1. Lockheed Martin (NYSE: LMT)
- Relazione con SpaceX: Lockheed Martin, attraverso la joint venture United Launch Alliance (ULA) con Boeing, è un diretto concorrente di SpaceX nel mercato dei lanci spaziali governativi. Nel programma National Security Space Launch (NSSL) Fase 3, SpaceX si è aggiudicata 28 missioni per 5,9 miliardi di dollari, mentre ULA ne ha ottenute 19 per 5,4 miliardi. Non esistono contratti diretti di collaborazione, ma le due aziende operano in parallelo in programmi NASA, come Artemis, dove Lockheed costruisce la navicella Orion e SpaceX sviluppa la versione lunare di Starship (contratto da 2,9 miliardi).
- Impatto sul titolo:
- Escalation del conflitto: Le minacce di Trump di revocare i contratti federali a SpaceX potrebbero favorire ULA, incrementando il valore del titolo LMT, che nel Q1 2025 ha registrato un EPS di 7,28 dollari e ricavi di 18 miliardi. Gli analisti prevedono una crescita stabile, con un target price medio di 480 usd.
- Riconciliazione: Una distensione tra Trump e Musk stabilizzerebbe i contratti di SpaceX, limitando i benefici per Lockheed Martin.
- Geopolitico: Se Musk cercasse supporto in mercati come la Cina, Lockheed potrebbe beneficiare di un aumento dei contratti USA per contrastare l’influenza di SpaceX.
2. General Dynamics (NYSE: GD)
- Relazione con SpaceX: General Dynamics non ha contratti diretti con SpaceX, ma compete indirettamente nel settore delle comunicazioni satellitari attraverso la sua divisione Mission Systems, che fornisce tecnologie per il Pentagono. SpaceX, con Starshield (versione militare di Starlink), è un concorrente emergente. Inoltre, SpaceX è in trattative per un consorzio con Palantir e Anduril per competere con contractor tradizionali come General Dynamics per appalti di difesa.
- Impatto sul titolo:
- Escalation del conflitto: La revoca dei contratti a SpaceX potrebbe favorire General Dynamics, ma l’impatto sarebbe limitato, dato che il settore spaziale rappresenta una frazione minore del suo fatturato (principalmente carri armati, sottomarini e jet Gulfstream).
- Nuovo partito politico: Una politicizzazione di Musk potrebbe ridurre la fiducia del Pentagono in SpaceX, favorendo contractor tradizionali come General Dynamics.
- Ritiro dalla politica: Un focus di Musk su SpaceX potrebbe intensificare la competizione con General Dynamics nei sistemi di comunicazione, con rischi per il titolo GD.
3. Palantir Technologies (NYSE: PLTR)
- Relazione con SpaceX: Palantir è un alleato strategico di SpaceX, con trattative per un consorzio che include anche Anduril per competere nei contratti di difesa. Palantir ha beneficiato del ruolo di Musk nel DOGE (Department of Government Efficiency), registrando un rialzo del 54% nel 2025, grazie alla sua leadership nell’AI e ai contratti governativi (55% dei ricavi 2024).
- Impatto sul ti:tolo
- Escalation del conflitto: La fine del ruolo di Musk nel DOGE potrebbe ridurre l’influenza di Palantir sui contratti, introducendo volatilità al titolo PLTR.
- Riconciliazione: Un riavvicinamento rafforzerebbe la posizione di Palantir,
- Nuovo partito politico: Un movimento politico di Musk potrebbe politicizzare Palantir, riducendone l’appeal per i contratti governativi.
4. Altre aziende rilevanti del settore
- Boeing (NYSE: BA): Partner di Lockheed in ULA, Boeing compete con SpaceX nei lanci spaziali e nei contratti NASA (es. SLS per Artemis). Un’escalation del conflitto potrebbe favorire Boeing, ma i suoi problemi gestionali limitano il potenziale di crescita.
- Northrop Grumman (NYSE: NOC): Fornisce sistemi di difesa e tecnologie spaziali, competendo indirettamente con Starshield. Stabile nel 2025, potrebbe beneficiare di una redistribuzione dei contratti se SpaceX fosse penalizzata.
- Leonardo (BIT: LDO): L’italiana Leonardo, tramite la joint venture Thales Alenia Space (33% Leonardo, 67% Thales), è un attore chiave nella produzione di satelliti. Collabora indirettamente con SpaceX in programmi europei e potrebbe beneficiare di un focus dell’Europa sull’autonomia tecnologica in risposta al conflitto Trump-Musk.
Scenari del conflitto Trump-Musk e impatti sui titoli del settore
- Riconciliazione:
- Effetto: Stabilizzazione dei contratti di SpaceX con NASA e Pentagono, con benefici per Tesla (TSLA) e Palantir (PLTR). Lockheed Martin e General Dynamics potrebbero vedere una crescita limitata, poiché SpaceX manterrebbe la sua quota di mercato.
- Portfolio consigliato: Sovrappesare PLTR e TSLA per sfruttare il recupero; mantenere LMT e GD per stabilità.
- Escalation del conflitto:
- Effetto: Possibilità di revoca dei contratti a SpaceX (es. NSSL, Starshield) potrebbe colpire Tesla (-14,2% il 5 giugno 2025) e favorire ULA (LMT, BA) e contractor tradizionali (GD, NOC). Starlink, con ricavi stimati di 15,5 miliardi nel 2025, potrebbe subire pressioni.
- Portfolio consigliato: Sovrappesare LMT, BA e NOC; sottopesare TSLA e PLTR per il rischio politico.
- Nuovo partito politico:
- Effetto: Un partito guidato da Musk frammenterebbe l’elettorato repubblicano, riducendo la fiducia in SpaceX e Palantir. Aziende europee come Leonardo potrebbero guadagnare da un focus sull’autonomia tecnologica.
- Portfolio consigliato: Esposizione a LDO, Safran S.A. (EPA: SAF), Thales S.A. (EPA: HO),BAE Systems PLC (LON: BA) per diversificazione geografica; cautela su PLTR e TSLA.
- Ritiro di Musk dalla politica:
- Effetto: Un focus di Musk su SpaceX e Tesla potrebbe stabilizzare TSLA e favorire una possibile IPO di Starlink, con effetti positivi su partner come PLTR. Competitor come LMT e GD potrebbero vedere una crescita limitata.
- Portfolio consigliato: Sovrappesare TSLA e PLTR; mantenere LMT e GD per dividendi stabili.
- Conseguenze geopolitiche:
- Effetto: Un avvicinamento di Musk alla Cina (dove Tesla genera un terzo delle vendite) potrebbe attirare controlli del CFIUS, penalizzando SpaceX e TSLA. L’Europa, con aziende come Leonardo, Airbus, Bae System potrebbe accelerare programmi come IRIS² per ridurre la dipendenza da Starlink.
- Portfolio consigliato: Sovrappesare LDO e Airbus (EPA: AIR); sottopesare TSLA per il rischio geopolitico.
Il conflitto Trump-Musk ha introdotto volatilità nel settore aerospaziale e tecnologico, con SpaceX al centro di una rete di relazioni competitive e strategiche. Lockheed Martin e General Dynamics offrono stabilità come contractor tradizionali, mentre Palantir rappresenta un’opportunità ad alto rischio/alto rendimento, legata al destino politico di Musk. Leonardo emerge come un’opzione interessante per gli investitori europei, grazie alla sua esposizione a Thales Alenia Space e al focus dell’Italia sull’autonomia tecnologica. Gli investitori dovrebbero monitorare i post su X per cogliere il sentiment di mercato in tempo reale
Queste società sono influenzate dal ruolo centrale di SpaceX nel settore spaziale e tecnologico, nonché dalla volatilità introdotta dal conflitto Trump-Musk. Gli investitori dovrebbero monitorare gli sviluppi su X ed altri media specializzati per il sentiment in tempo reale e considerare la diversificazione geografica (es. Leonardo, Bae system per l’Europa) per mitigare i rischi politici. Per approfondimenti sui contratti specifici o sull’andamento dei titoli, contatta la redazione di CYBERFIN.it.